Tra le principali Borse dell’Europa dell’Est solo Mosca ha chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca lo 0,1% a 1.905,30 punti. I volumi di scambio hanno registrato ancora un aumento e sono stati al di sopra della media. L’aumento del prezzo del petrolio ha spinto i petroliferi. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato lo 0,5%, Rosneft (RU000A0J2Q06) lo 0,6% e Surgutneftegas (RU0006936028) lo 0,9%. Bene anche Norilsk Nickel (RU0007288411): +0,2% a $218. Merrill Lynch ha alzato oggi il suo rating sul titolo del colosso minerario da “Neutral” a “Buy”. Le altre blue chips russe hanno chiuso in ribasso. Gazprom (RU0007661625) ha perso lo 0,2%, EESR Rossii (RU0008959655) l’1,1% e Sberbank (RU0009029540) l’1,9%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dello 0,5% a 27.317 punti. Sul listino hanno pesato le perdite di OTP Bank (HU0000061726). Sulla scia dell’intero settore bancario europeo il titolo ha perso l’1,3% a HUF 9.330. Dopo il balzo di ieri Gedeon Richter (HU0000067624) ha chiuso oggi quasi invariato.
Il PX a Praga ha perso lo 0,3% a 1.806,30 punti. Anche sulla piazza finanziaria ceca hanno sofferto i bancari. Komercni Banka (CZ0008019106) e Erste Bank (AT0000652011) hanno perso rispettivamente l’1,6% e lo 0,7%. Bene controtendenza Unipetrol (CZ0009091500): +0,6% a CZK 289,60. La casa d’investimento Atlantik FT ha alzato oggi il suo rating sul titolo della principale impresa petrolchimica ceca da “Hold” a “Buy”.
Il WIG a Varsavia ha registrato un calo dell’1,6% a 60.397,88 punti. Solo due dei venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno potuto chiudere in rialzo. Uno di questi è stato Prokom Software (PLPROKM00013) che dopo le forti perdite delle scorse sedute ha guadagnato un modesto 0,1%. Anche a Varsavia le vendite hanno colpito in particolar modo i bancari. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso il 2,4%, BZW Bank (PLBZ00000044) il 2% e Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 2,9%.
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