Tra le principali borse dell’Europa dell’Est solo Budapest ha chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca lo 0,7% a 2.130,20 punti (nuovo record storico per quanto riguarda le quotazioni di chiusura). I volumi di scambio sono scesi rispetto a venerdì e sono stati nella media. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato l’1,1% a $11,70. Il colosso russo del gas ha annunciato oggi che in base ai principi contabili IFRS il suo utile netto è aumentato nel primo trimestre del 14% a RUB 210,31 miliardi. Gli analisti interpellati dall’agenzia stampa Interfax avevano previsto in media solo RUB 156 miliardi. In luce anche Sberbank (RU0009029540): +2% a $4,17. Andrei Kazmin, Presidente della prima banca russa, ha dichiarato oggi di attendere per quest’anno un utile netto di RUB 100 miliardi.
Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dello 0,3% a 27.879,10 punti. Sul listino hanno pesato le perdite di MOL (HU0000068952). Il titolo dell’impresa petrolchimica ha chiuso in calo del 2,7% a HUF 27.050. Il parlamento ungherese ha approvato oggi una legge che rende decisamente più difficile un’acquisizione delle imprese strategicamente importanti per il paese. La misura legislativa è stata presa chiaramente per impedire una scalata di MOL da parte dell’austriaca OMV (AT0000743059). Bene Magyar Telekom (HU0000016522): +1% a HUF 944. UniCredit ha alzato oggi il suo rating sul titolo dell’ex-monopolista delle telecomunicazioni da “Hold” a “Buy” e fissato un target sul prezzo a HUF 1.085.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,8% a 1.896,10 punti. Continua il momento positivo di Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300): +1,9% a CZK 1.272. Secondo gli operatori la domanda di titoli della principale impresa ceca delle utilities sarebbe stata anche oggi elevata. Gli ordini d’acquisto continuerebbero ad arrivare sia dalla Repubblica Ceca che dall’estero. Ancora bene anche Komercni Banka (CZ0008019106): +1,4% a CZK 4.500. Erste Bank (AT0000652011) è stato invece oggetto di prese di beneficio ed ha perso lo 0,9%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,3% a 61.752,98 punti. Il listino polacco è stato sostenuto dalla positiva performance dei bancari. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato l’1,3%, Bank BPH (PLBPH0000019) l’1,6%, BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,7% e BRE Bank (PLBRE0000012) lo 0,7%. Il calo dei prezzi dei principali metalli ha pesato su KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017). Il titolo della principale impresa mineraria polacca ha chiuso in ribasso dell’1,2% a KPN 127,40.
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