Tra le principali borse dell’Europa dell’Est solo Budapest ha potuto chiudere oggi in rialzo.
L’indice RTS ha perso a Mosca l’1,3% a 2.189,37 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati alti. Ancora male Norilsk Nickel (RU0007288411): -3,7% a $284,50. Il colosso minerario ha annunciato oggi che cederà il 3,9% del suo capitale a $285 per azione. Male anche LUKoil (RU0009024277): -2,4% a $86,10. La prima impresa russa del petrolio ha tagliato oggi le stime sulla sua produzione per l’intero esercizio. Bene controtendenza MTS (RU0007775219):+1,8% a $14,36. Il principale operatore russo di telefonia mobile ha comunicato dei dati di bilancio al di sopra delle attese degli analisti.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 26.581,02 punti. Ancora bene Gedeon Richter (HU0000067624): +2,1% a HUF 39.700. L’impresa farmaceutica ungherese ha annunciato ieri la sua fusione con la polacca Polpharma. Il nuovo gruppo rappresenterà la prima impresa farmaceutica dell’Europa centro-orientale. Dopo le perdite delle scorse sedute in ripresa OTP Bank (HU0000061726): +0,7% a HUF 8.819. MOL (HU0000068952) ha perso lo 0,5%, Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso stabile.
Il PX a Praga ha chiuso in ribasso dello 0,2% a 1.793,80 punti. Dopo le forti perdite di ieri Erste Bank (AT0000652011) ha guadagnato oggi l’1%. Ancora male invece Orco (LU0122624777): -2% a CZK 2.563. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in calo dello 0,4%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,2% a 55.517,65 punti. Polish Oil & Gas (PLPGNIG00014) ha chiuso in ribasso del 2,6% in seguito a delle notizie di stampa secondo cui i prezzi del gas in Polonia dovrebbero salire il prossimo anno meno del previsto. In spolvero TVN (PLTVN0000017): +3,6% a KPN 23,83. KBC ha alzato il suo rating sul titolo dell’impresa dei media da “Hold” a “Buy”.
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