Tra le principali borse dell’Europa dell’Est solo Varsavia ha potuto chiudere oggi in rialzo.
L’indice RTS ha perso a Mosca l’1,1% a 2.166 punti. I volumi di scambio sono scesi notevolmente rispetto a venerdì e sono stati bassi. Tutti i titoli di maggior peso hanno chiuso in calo. Sberbank (RU0009029540) ha perso l’1%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 4,4%, LUKoil (RU0009024277) l’1,1% e EESR Rossii (RU0008959655) lo 0,5%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dell’1,4% a 26.209,19 punti. Dopo l’ottima performance delle scorse sedute Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso oggi il 2,3%. OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso in calo del 2,7%. Sul titolo ha pesato il clima negativo sull’intero settore bancario europeo. MOL (HU0000068952) ha chiuso controtendenza in rialzo dello 0,4%.
Il PX a Praga ha chiuso in calo dell’1,3% a 1.770,60 punti. Il settore bancario e quello immobiliare sono andati a picco. Erste Bank (AT0000652011) ha perso il 4,6%, Orco (LU0122624777) il 5% e ECM (LU0259919230) il 5,1%. Anche a Praga il titolo dell’ex-monopolista delle telecomunicazioni ha resistito alle vendite. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha guadagnato lo 0,4% a CZK 548,10 punti.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,1% a 55.558 punti. Il listino polacco ha beneficiato del rally di Cersanit (PLCRSNT00011): +8,1% a KPN 32,50. Citigroup ha alzato il suo rating sul titolo del leader dei sanitari in Polonia da “Sell” ad “Hold”. Bene anche PKN Orlen (PLPKN0000018): +1,4% a KPN 51,20. Il titolo della principale impresa petrolchimica polacca ha beneficiato di un commento positivo da parte di ING. Ancora male Polish Oil & Gas (PLPGNIG00014): -3,4% a KPN 5,15. Sul titolo ha continuato a pesare la notizia secondo cui i prezzi del gas dovrebbero aumentare il prossimo anno in Polonia meno del previsto.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!