Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi contrastate. Budapest e Praga hanno registrato una seduta positiva, Mosca e Varsavia hanno chiuso in leggero ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,1% a 2.259,14 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati alti. Dopo i forti guadagni delle due scorse sedute su alcune blue chips russe sono scattate oggi delle prese di beneficio. Gazprom (RU0007661625) ha perso lo 0,6%, LUKoil (RU0009024277) l’1,3% e Sberbank (RU0009029540) lo 0,2%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha chiuso in calo dell’1,8%. Il colosso minerario ha annunciato oggi la sostituzione del suo Direttore Finanziario Igor Komarov senza specificarne i motivi.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 26.023,86 punti. I titoli di maggior peso del listino ungherese hanno registrato dei moderati rialzi. MOL (HU0000068952) ha guadagnato lo 0,2%, OTP Bank (HU0000061726) lo 0,7% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,4%.
Il PX a Praga ha guadagnato l’1,9% a 1.812,80 punti. Il listino ceco è stato spinto da Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300), il suo titolo di maggior peso, che ha guadagnato il 3,5%. Ceske Energeticke Zavody ha continuato a beneficiare delle voci di stampa secondo cu potrebbe prendere il controllo di Mostecka Uhelna, il primo produttore ceco di carbone. I bancari hanno recuperato ancora terreno. Erste Bank (AT0000652011) ha chiuso in rialzo del 2,1% e Komercni Banka (CZ0008019106) del 2,4%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,1% a 58.126,18 punti. Dopo il rally di ieri su alcuni titoli sono scattate oggi delle logiche prese di beneficio. Bioton (PLBIOTN00029) ha perso il 2,7%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) lo 0,9% e Prokom Software (PLPROKM00013) il 3,5%. Ancora bene Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017): +3,1% a KPN 24,49. Il titolo ha guadagnato nelle ultime cinque sedute il 12% dopo che Morgan Stanley ne ha consigliato venerdì scorso l’acquisto.
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