Tra le principali borse dell’Europa dell’Est solo Mosca ha potuto chiudere in oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,8% a 2.132,50 punti. I volumi di scambio sono aumentati sensibilmente rispetto a ieri e sono stati nella media. Sugli scudi i petroliferi. Il prezzo del petrolio ha raggiunto ieri a New York un nuovo record storico. LUKoil (RU0009024277) ha annunciato oggi inoltre dei risultati di bilancio per il 2007 al di sopra delle previsioni degli analisti. LUKoil ha guadagnato il 2,6%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 2,2% e Surgutneftegas (RU0006936028) il 2,5%. Male invece i bancari. VTB Bank (RU000A0JP5V6) ha pubblicato dei dati di bilancio al di sopra delle attese degli analisti. La seconda banca russa ha espresso però prudenza sul 2008 a causa delle attuali condizioni di mercato. Il titolo ha chiuso in calo dello 0,8%. Sulla scia di VTB Bank Sberbank (RU0009029540) ha perso l’1,1%. Su Norilsk Nickel (RU0007288411) sono scattate oggi delle prese di beneficio. Il titolo del primo produttore al mondo di nichel e palladio ha perso lo 0,6% a $295,10. Tra le altre blue chips russe Gazprom (RU0007661625) ha chiuso in rialzo dell’1,2%, EESR Rossii (RU0008959655) ha perso lo 0,1%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dello 0,1% a 22.226,39 punti. OTP Bank (HU0000061726) ha sofferto oggi insieme all’intero settore bancario europeo ed ha perso l’1,5%. MOL (HU0000068952) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio ed ha chiuso in rialzo dell’1,5%. Bene anche Magyar Telekom (HU0000016522): +1% a HUF 838. Secondo delle voci di stampa l’impresa ungherese potrebbe fare un’offerta per l’ucraina Ukrtelekom.
Il PX a Praga ha perso il 2,4% a 1.545,10 punti. Tutti i titoli del listino ceco hanno chiuso in calo. Seduta da dimenticare per Erste Bank (AT0000652011): -5,1% a CZK 1.041. Deutsche Bank ha declassato oggi il titolo della banca austriaca, che dispone di importanti assets nella Repubblica Ceca, da “Hold” a “Sell”. Tra gli altri titoli principali del PX Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha perso l’1,5%, Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,7% e Teléfónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,3%.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in ribasso dello 0,8% a 48.148,78 punti. Anche nella capitale polacca hanno sofferto i bancari. Citigroup ha tagliato oggi il suo rating su Bank Pekao (PLPEKAO00016) da “Buy” a “Hold” ed il target sul prezzo a KPN 216. Il titolo della prima banca polacca ha perso il 2,3% a KPN 196. Sulla scia di Bank Pekao PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso il 2,4%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 2,6% e BZW Bank (PLBZ00000044) l’1,3%.
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