Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi contrastate. Budapest e Praga hanno registrato dei moderati rialzi, Mosca e Varsavia hanno ancora perso terreno.
L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,3% a 2.159,04 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati nella media. Quasi tutte le blue chips russe hanno chiuso in ribasso. Male EESR Rossii (RU0008959655): -3,9% a $0,91. Il titolo del colosso delle utilities, il cui smembramento verrà presto concluso, uscirà prossimamente dai principali indici internazionali. LUKoil (RU0009024277) ha perso l’1,2%, Sberbank (RU0009029540) l’1,1% e Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,3%. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato controtendenza l’1,3%. Da alcuni giorni circola a Mosca la voce che il colosso del petrolio abbia l’intenzione di aumentare notevolmente il suo dividendo. Bene anche Gazprom (RU0007661625): +0,7% a $13,52.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 22.141,60 punti. Anche oggi il listino ungherese è stato sostenuto da MOL (HU0000068952): +2,2% a HUF 22.885. L’assemblea degli azionisti ha approvato oggi il riacquisto del 25% dei titoli dell’impresa petrolchimica nei prossimi diciotto mesi. Bene anche Magyar Telekom (HU0000016522): +1% a HUF 843. OTP Bank (HU0000061726) ha sofferto insieme all’intero bancario europeo ed ha chiuso in calo dell’1,5%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,6% a 1.555,10 punti. Gli operatori hanno parlato di una seduta tranquilla, priva di spunti particolari. I titoli di maggior peso del listino ceco hanno registrato dei moderati guadagni. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in rialzo dello 0,4%, Teléfónica O2 C.R. (CZ0009093209) dell’1,2%, Erste Bank (AT0000652011) dello 0,5% e Komercni Banka (CZ0008019106) dello 0,8%.
Il WIG a Varsavia ha perso l’1,6% a 45.393,98 punti. Secondo gli operatori alcuni fondi d’investimento locali avrebbero oggi ridotto molte loro posizioni. I timori legati al rallentamento del mercato polacco dei mutui ipotecari hanno pesato sui bancari. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso il 3,1%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) l’1,5%, BRE Bank (PLBRE0000012) l’1,4% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 3,6%. Il calo del prezzo del rame ha fatto scattare delle prese di beneficio su KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017). Il titolo del primo produttore europeo del metallo rosso ha chiuso in ribasso del 3,1%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!