Eccetto Varsavia tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS a Mosca ha guadagnato lo 0,6% a 2.255,46 punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a ieri e sono stati al di sotto della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato dei guadagni delle borse dell’Europa occidentale. La maggior parte delle blue chips russe ha potuto recuperare parte del terreno perso durante le scorse sedute. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,5%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1% e Sberbank (RU0009029540) il 2,3%. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha chiuso invariato, Gazprom (RU0007661625) ha perso l’1%. Gli investitori sono ancora delusi a causa dei deboli dati di bilancio relativi al quarto trimestre 2007 presanti dal colosso del gas lunedì scorso.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,5% a 20.216,69 punti. MOL (HU0000068952) ha chiuso in rialzo dell’1,2%. L’impresa petrolchimica ha annunciato che inizierà a versare il suo dividendo per il 2007 dal prossimo 16 luglio. Secondo alcuni analisti la cedola, il cui esatto ammontare verrà reso noto domani, potrebbe superare le attese del mercato. Bene anche Gedeon Richter (HU0000067624) e Magyar Telekom (HU0000016522). Il titolo della prima impresa farmaceutica dell’Europa dell’Est ha guadagnato lo 0,4%, quello dell’ex-monopolista delle telecomunicazioni lo 0,7%. OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso invariato.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dello 0,9% a 1.471,40 punti. Quasi tutti i titoli del listino ceco hanno registrato una seduta positiva. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato lo 0,3%, Erste Bank (AT0000652011) il 2,2%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) l’1,6%, Zentiva (NL0000405173) lo 0,4% e Teléfónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,7%. NWR (NL0006282204) ha perso controtendenza il 2,4%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,2% a 40.419,99 punti. Ancora male il settore delle costruzioni. PBG (PLPBG0000029) ha perso lo 0,2%, Polimex-Mostostal (PLMSTSD00019) l’1,3% e Polnord (PLPOLND00019) il 2,7%. Il mercato continua a temere che l’UEFA possa togliere alla Polonia e all’Ucraina gli Europei di Calcio del 2012. La maggior parte dei bancari ha sofferto anche oggi. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso il 2,9%, BRE Bank (PLBRE0000012) lo 0,6% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 2,3%. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato lo 0,6%. In spolvero Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017): +4,3% a KPN 21,79. Secondo gli operatori il titolo rappresenterebbe nelle attuali condizioni di mercato una specie di investimento “rifugio”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!