Tra le borse dell’America Latina solo Caracas ha potuto chiudere oggi in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha perso lo 0,4% a 54.502,97 punti. Per il listino brasiliano si è trattato della quarta seduta negativa di fila. Il calo dei prezzi dei principali metalli ha pesato anche oggi sul settore della siderurgia. Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha chiuso in calo del 2,5%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) del 3,1% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) del 3%. Ancora male i bancari. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha perso il 3,4%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) l’1,3%, Itau (BRITAUACNPR3) lo 0,9% e Unibanco (BRUBBRCDAM14) l’1,4%. J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) ha dovuto effettuare, a causa della crisi del settore del credito, dallo scorso luglio nuove svalutazioni per $1,5 miliardi. La notizia ha fatto riaumentare oggi a Wall Street i timori del mercato relatvi alla crisi del settore finanziario. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha chiuso in rialzo dell’1,1%. Il colosso petrolifero brasiliano ha pubblicato dei dati di bilancio per il secondo trimestre al di sopra delle previsioni degli analisti. Ancora una seduta positiva per Embraer (BREMBRACNOR4): +6,1% a BRL 12,79. Il titolo del costruttore brasiliano di aerei ha beneficiato anche oggi del calo del prezzo del petrolio. Vale (BRVALEACNPA3) ha chiuso invariato a BRL 34,60.
L’IPC a Città del Messico ha perso l’1,1% a 26.636,55 punti. Le forti perdite registrate dal settore finanziario a Wall Street hanno penalizzato anche nella capitale messicana i bancari. Grupo Financiero Inbursa (MXP370641013) ha perso l’1,4%, Banorte (MXP370711014) il 3,2% e Banco Compartamos (MX41CO0H0005) il 3,7%. Seduta molto negativa anche per i minerari. Penoles (MXP554091415) ha chiuso in ribasso del 5,2% e Grupo Mexico (MXP370841019) dell’1,3%. Il prezzo dell’argento ha perso oggi a New York $0,13 all’oncia, quello del rame $0,064 a libra. Penoles è il primo produttore al mondo di argento, Grupo Mexico è, tra l’altro, uno dei principali produttori al mondo di rame. América Móvil (MXP001691213) ha perso l’1,7% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) l’1,6%. Cemex (MXP225611567) ha chiuso in rialzo dello 0,1%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha perso lo 0,7%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,3%, il General a Lima il 3,5% e ‘IGBC a Bogotà lo 0,7%. L’IBVC a Caracas ha chiuso in rialzo dello 0,8%.
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