Borse dell’Europa dell’Est: Mosca frena, bene gli altri listini

Eccetto Mosca tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,8% a 1.304,99 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi molto bassi. Sul mercato azionario russo ha pesato la debolezza del prezzo del petrolio. Nel settore energetico LUKoil (RU0009024277) ha perso il 2,3%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 4,3% e Gazprom (RU0007661625) il 2%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha guadagnato controtendenza il 5,2%. Secondo delle voci di stampa i miliardari Mikhail Prokhorov e Vladimir Potanin sarebbero vicini alla conclusione di uno scambio di assets. In base all’intesa Potanin dovrebbe ricevere da Prokhorov, tra l’altro, il 2% di Norilsk Nickel. Potanin è già il maggiore azionista del colosso minerario.

Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo del 3% a 19.129,73 punti. I bancari hanno registrato una forte ripresa. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 4,5% e FHB (HU0000078175) il 4%. MOL (HU0000068952) ha chiuso in rialzo del 2,7%. Le autorità di borsa croate hanno comunicato che per INA (HRINA0RA0007) non è arrivata alcuna controfferta. Magyar Telekom (HU0000016522) e Gedeon Richter (HU0000067624) hanno guadagnato rispettivamente il 2% e l’1,8%.

Il PX a Praga ha guadagnato l’1,4% a 1.300,60 punti. I bancari hanno continuato a riguadagnare terreno. Komercni Banka (CZ0008019106) ha chiuso in rialzo del 3,4% e Erste Bank (AT0000652011) dello 0,5%. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300), il titolo di maggior peso del PX, ha guadagnato l’1,4%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 2,4% a 38.400,15 punti. Diciannove dei venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in rialzo. Anche a Varsavia si sono messi in luce i bancari. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 4,4%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 4,3%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 3,6% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 2,8%. Globe Trade Centre (PLGTC0000037) ha chiuso in rialzo del 2,9%. L’impresa immobiliare si trova in trattative per cedere il 50% del centro commerciale “Galleria Mokotov” a Varsavia.