Le borse dell’Europa dell’Est prendono il volo

Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno registrato oggi dei notevoli rialzi.

L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 9,9% a 869,51 punti. Il mercato azionario russo ha beneficiato del nuovo rally delle borse dell’Europa occidentale e dell’aumento del prezzo del petrolio. Gli operatori hanno osservato però che il sentiment di base resta negativo e che la ripresa potrebbe essere di breve durata. Tutte le blue chips russe hanno chiuso in forte rialzo. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 15,1%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 10,4%, Surgutneftegas (RU0006936028) il 12,8%, Gazprom (RU0007661625) il 12,1%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 17,1% e Sberbank (RU0009029540) il 16,1%.

Il BUX a Budapest ha guadagnato il 6,8% a 16.437,10 punti. Tutte le blue chips russe hanno messo a segno un’ottima performance. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato l’11,3%, MOL (HU0000068952) l’8,1%, Magyar Telekom (HU0000016522) il 6,7% e Gedeon Richter (HU0000067624) il 2,1%.

Dopo il balzo di ieri il PX a Praga ha guadagnato oggi un ulteriore 10,1% e chiuso a 1.085,10 punti. Il listino ceco ha potuto in questo modo recuperare in due sedute quasi tutto il terreno perso la scorsa settimana. La lista dei rialzi è stata guidata dai titoli del settore immobiliare. ECM (LU0259919230) ha chiuso in rialzo del 19,5% e Orco Property (LU0122624777) del 36%. Tra gli altri titoli del PX Erste Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 17,9%, Komercni Banka (CZ0008019106) il 7,7%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) il 7,7%, Unipetrol (CZ0009091500) l’11% e Teléfónica O2 C.R. (CZ0009093209) il 7,4%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 3,8% a 32.757,06 punti. Sedici dei venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in rialzo. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) è esploso del 19,4%. Il prezzo del rame ha guadagnato oggi a Londra quasi il 10%. Tra le altre blue chips polacche Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in rialzo del 7,1%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) dell’1,9%, Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) dell’1,2% e PKN Orlen (PLPKN0000018) del 2,4%.