Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
La Borsa di Mosca Mosca è rimasta chiusa oggi e sarà ferma anche domani a causa della Festa dell’Unità Nazionale in Russia. Per questo motivo la Borsa di Mosca è stata aperta sabato scorso. L’indice RTS ha guadagnato sabato il 3,8% a 802,39 punti. I volumi di scambio sono stati, naturalmente, molto bassi. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 9,5%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 3,2%, Surgutneftegas (RU0006936028) il 4,8%, Gazprom (RU0007661625) il 6,2% e Norilsk Nickel (RU0007288411) il 6,7%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 5,1% a 14.195,56 punti. Il listino ungherese ha beneficiato del rally di MOL (HU0000068952). Il titolo dell’impresa petrolchimica ha chiuso in rialzo del 14,3%. I negoziati tra MOL ed il Governo croato relativi allo scambio con i titoli di INA (HRINA0RA0007) sono stati rinviati. Secondo gli operatori inoltre molti investitori stranieri avrebbero chiuso oggi le loro posizioni short su MOL. Tra le altre blue chips ungheresi Magyar Telekom (HU0000016522) ha guadagnato lo 0,8% e. Gedeon Richter (HU0000067624) il 4%. Il titolo di OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso invariato.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo del 2,7% a 901,30 punti. Tutti i titoli principali del listino ceco hanno registrato una seduta positiva. Erste Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 2,9%, Komercni Banka (CZ0008019106) il 6,1%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,6%, Unipetrol (CZ0009091500) l’1,8% e Teléfónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,2%.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in rialzo dello 0,2% a 28.455,94 punti. Il listino polacco è stato sostenuto dal settore delle costruzioni. PBG (PLPBG0000029) ha guadagnato il 3,1%, Polimex-Mostostal (PLMSTSD00019) il 3,6% e Polnord (PLPOLND00019) lo 0,5%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha perso il 3,1%. Sul titolo dell’impresa mineraria ha pesato il calo del prezzo del rame.
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