La maggior parte delle borse dell’America Latina ha chiuso anche oggi in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,3% a 36.776,27 punti. Gli investitori hanno accolto anche a San Paolo molto positivamente il piano di investimenti annunciato dal Governo cinese. Poco dopo l’inizio delle contrattazioni il Bovespa è salito di circa il 4%. Verso la fine della seduta il listino brasiliano ha ridotto però notevolmente i suoi guadagni a causa della debole performance di Wall Street. Bene la maggior parte dei titoli dei produttori di commodities. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha chiuso in rialzo del 3%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York il 2,3%. Vale (BRVALEACNPA3) ha guadagnato il 3,9%. Il prezzo del rame ha chiuso oggi al NYMEX in rialzo del 3,2%. Tra i titoli dei produttori d’acciaio Gerdau (BRGGBRACNPR8) ha chiuso in rialzo del 3,5% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) dell’1,1%.Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha perso invece il 2,5%. Nel settore immobiliare Rossi Residencial (BRRSIDACNOR8) ha perso il 9,1% dopo aver annunciato dei deboli dati di bilancio per il terzo trimestre. Sulla scia di Rossi Gafisa (BRGFSAACNOR3) ha perso il 9,5% e Cyrela (BRCYREACNOR7) il 14,1%. Gol Linhas Aereas (BRGOLLACNOR7) ha perso un ulteriore 7,5%. La seconda linea aerea ha annunciato venerdì scorso di aver registrato un forte calo del suo traffico passeggeri ad ottobre. Nel settore bancario Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha perso il 5,8%. Secondo quanto ha scritto la scorsa settimana la stampa brasiliana Banco do Brasil avrebbe raggiunto un accordo per acquistare per BRL 6,4 miliardi Nossa Caixa (BRBNCAACNOR2). Il titolo di Nossa Caixa, che aveva già brillato durante le scorse sedute, ha guadagnato il 9,3%.
L’IPC a Città del Messico ha guadagnato lo 0,8% a 20.020,53 punti. I minerari hanno guidato la lista dei rialzi. Penoles (MXP554091415) ha guadagnato l’1,7% e Grupo Mexico (MXP370841019) il 2,2%. Tra le blue chips messicane América Móvil (MXP001691213) ha chiuso in rialzo dello 0,1% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) dell’1,5%. Cemex (MXP225611567) ha perso invece il 3,2%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano l’IPSA a Santiago del Cile ha guadagnato il 2,5% e il General a Lima il 2,9%. Il Merval a Buenos Aires e l’IGBC a Bogotà hanno perso rispettivamente l’1% e lo 0,4%. l’IBVC a Caracas ha chiuso invariato.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!