Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo. A causa della chiusura di Wall Street la seduta è stata priva di spunti particolari, i volumi di scambio sono stati molto bassi.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 2,4% a 674,14 punti. Il mercato azionario russo è stato spinto dalla positiva performance di Wall Street di ieri e dall’aumento del prezzo del petrolio. Tutte le blue chips hanno chiuso in rialzo. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 2,9%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 3,9%, Gazprom (RU0007661625) il 6,9%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1,4% e Sberbank (RU0009029540) il 2%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 2,2% a 12.177,64 punti. Tutti i titoli principali del listino ungherese hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 2,3%, MOL (HU0000068952) il 3,1%, Magyar Telekom (HU0000016522) il 2,1% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,8%.
Il PX a Praga ha guadagnato il 3,6% a 846,50 punti. Quasi tutti i titoli del listino ceco hanno registrato una seduta positiva. Erste Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 6%, Komercni Banka (CZ0008019106) il 5,1%, Teléfónica O2 C.R. (CZ0009093209) il 3,1%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) il 2,3% e NWR (NL0006282204) il 7,1%. Unipetrol (CZ0009091500) ha chiuso in calo del 7,7%.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in rialzo dell’1,1% a 27.543,48 punti. I bancari hanno brillato come su tutte le altre borse europee. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato l’1%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 2%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 6,3% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 3%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del rame ed ha guadagnato il 6,2%. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha chiuso controtendenza in calo dell’1,3%.
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