Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi contrastate.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 3,8% a 682,37 punti. Secondo gli operatori, la Vnesheconombank, la banca statale per lo sviluppo ed il commercio estero, avrebbe acquistato anche oggi sul mercato titoli delle grandi compagnie russe. Tutti titoli di maggior peso del listino russo hanno chiuso in forte rialzo. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 9,2%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 6,5%, Gazprom (RU0007661625) il 5,8%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 7,5% e Sberbank (RU0009029540) il 3,1%.
Il BUX a Budapest ha perso il 3% a 12.404,95 punti. I volumi di scambio sono stati molto bassi. La Borsa di Budapest rimarrà ferma da domani fino a lunedì prossimo. MOL (HU0000068952) ha chiuso in calo del 5,5%. L’impresa petrolchimica ha annunciato nel dopo-borsa di aver cancellato la vendita di 8,77 milioni di suoi titoli alla Oman Oil Co. annunciata lo scorso marzo. Oman Oil Co. controllerà perciò in futuro solo il 7% del capitale di MOL. L’alleanza strategica tra MOL e Oman Oil Co. continuerà. Tra le altre blue chips ungheresi OTP Bank (HU0000061726) ha perso il 2,4% e Gedeon Richter (HU0000067624) il 3,6%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso in rialzo dello 0,4%.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo del 3,2% a 846,80 punti. La seduta è stata molto tranquilla, anche la Borsa di Praga resterà da domani ferma e riaprirà lunedì prossimo. Tutti i titoli principali del listino ceco hanno registrato dei rialzi. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato lo 0,5%, Erste Bank (AT0000652011) il 7,2%. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) il 3,7% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) il 3,6%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,2% a 26.776,29 punti. La Banca Centrale polacca ha tagliato a sorpresa i suoi tassi d’interesse di 75 punti base al 5,0%. Secondo gli operatori però il listino polacco non avrebbe potuto beneficiare della notizia a causa della mancanza di molti investitori sul mercato. La Borsa di Varsavia sarà chiusa nei prossimi tre giorni. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in calo dello 0,3%. UniCredit ha tagliato ieri il suo rating sul titolo della seconda banca polacca a “Neutral”. Seduta negativa anche per PKN Orlen (PLPKN0000018): -2,4% a KPN 25,29. Bene le altre blue chips polacche. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato lo 0,1%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) lo 0,7% e Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017)
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