Eccetto Lima tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso oggi in rialzo.
L’IPC a Città del Messico ha guadagnato il 6% a 18.864,87 punti. I principali investitori istituzionali del Messico hanno l’intenzione di stringere un accordo per indirizzare tutti i nuovi fondi che raccoglieranno verso azioni e bonds domestici. Il titolo di Grupo Financiero Inbursa (MXP370641013) è esploso del 24%. Deutsche Bank è ottimista sulle prospettive del mercato messicano del credito e ha raccomandato l’acquisto di titoli finanziari del paese dell’America Centrale. Tra gli altri titoli del listino messicano América Móvil (MXP001691213) ha chiuso in rialzo del 3,3%, Cemex (MXP225611567) del 13,4% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) del 3,4%.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,9% a 39.151,86 punti. Il nuovo rally del settore finanziario a Wall Street ha spinto i bancari. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha guadagnato l’1,2%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) il 2,6%, Itau (BRITAUACNPR3) il 2,6% e Unibanco (BRUBBRCDAM14) il 2,8%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha chiuso in rialzo dell’1,3%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York più dell’11%. Vale (BRVALEACNPA3) ha perso l’1,4%. Il prezzo del rame ha perso oggi al NYMEX un ulteriore 0,4%. Nel settore immobiliare Rossi Residencial (BRRSIDACNOR8) ha guadagnato l’1,5%, nel settore della distribuzione Lojas Americanas (BRLAMEACNPR6) ha chiuso in rialzo del 2,3%. La Banca Centrale brasiliana ha tagliato ieri i suoi tassi d’interesse di 150 punti base. Le imprese immobiliari e quelle impegnate nella distribuzione sono d’abitudine le maggiori beneficiarie di un calo del costo del denaro.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato il 2,1%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,3%, l’IGBC a Bogotà lo 0,8% e l’IBVC a Caracas lo 0,5%. Il General a Lima ha perso l’1,3%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!