Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi contrastate.
L’indice RTS ha perso a Mosca il 2,3% a 650,62 punti. I volumi di scambio sono ulteriormente aumentati e sono stati poco al di sopra della media. Il calo del prezzo del petrolio e la debole apertura di Wall Street hanno fatto scattare delle prese di beneficio sul mercato azionario russo. LUKoil (RU0009024277) ha perso il 4,8%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 6,9%, Gazprom (RU0007661625) il 4% e Norilsk Nickel (RU0007288411) il 4,8%. Ancora una seduta positiva per Sberbank (RU0009029540). Dopo il balzo di ieri il titolo della prima banca russa ha guadagnato oggi un ulteriore 2,2%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,4% a 9.897,28 punti. I titoli di maggior peso del listino ungherese hanno chiuso contrastati. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato lo 0,4% e MOL (HU0000068952) l’1,2%. Magyar Telekom (HU0000016522) e Gedeon Richter (HU0000067624) hanno perso rispettivamente l’1,4% e lo 0,4%.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dell’1,9% a 706,30 punti. Ancora in luce Erste Group Bank (AT0000652011): +6,2% a CZK 290. Tra gli altri titoli di maggior peso del PX Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato lo 0,9%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,6% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) l’1,9%. Unipetrol (CZ0009091500) ha chiuso in calo del 6,8%. ING ha declassato oggi il titolo dell’impresa petrolchimica ceca da “Hold” a “Sell”.
Il WIG a Varsavia ha perso l’1,1% a 22.927,82 punti. I bancari hanno guidato anche oggi la lista dei ribassi. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso il 3,3%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 2,3%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 4,4% e BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,4%. Dopo una seduta di pausa TVN (PLTVN0000017) ha ripreso oggi il suo trend negativo. Il titolo del secondo network commerciale polacco ha perso l’1,4%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!