Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1% a 689,63 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati molto alti. La positiva apertura di Wall Street ed il rimbalzo del prezzo del petrolio hanno fatto tornare oggi i tori alla Borsa di Mosca. Le blue chips russe hanno chiuso contrastate. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato lo 0,5%, Gazprom (RU0007661625) il 4,5% e Sberbank (RU0009029540) il 2,1%. LUKoil (RU0009024277) e Norilsk Nickel (RU0007288411) hanno perso rispettivamente lo 0,5% e l’1,6%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dell’1,6% a 11.071,85 punti. Tra i titoli principali del listino ungherese OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 5,1%, Magyar Telekom (HU0000016522) il 2,9% e MOL (HU0000068952) il 2,3%. Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso l’1,2% e FHB (HU0000078175) il 3,4%. Il Governo ungherese aiuterà FHB con HUF 30 miliardi, la partecipazione dello Stato nell’instituto di credito salirà dal 4,1% al 43,57%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,6% a 749,70 punti. La seduta è stata priva di spunti particolari. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in rialzo dell’1% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) del 2,3%. Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,1%, Komercni Banka (CZ0008019106) ha chiuso stabile.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,2% a 24.036,12 punti. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del rame ed ha chiuso in rialzo del 4,3%. Bene anche PKO Bank Polski (PLPKO0000016): +0,9% a KPN 23,80. Gli altri titoli bancari hanno chiuso di nuovo in calo. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso il 3,6%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 4,3% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 2,5%.
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