La maggior parte delle borse dell’America Latina ha chiuso oggi in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l’1,5% a 44.390,98 punti. Per il listino brasiliano si è trattato della quarta seduta positiva di fila. In spolvero Cosan (BRCSANACNOR6): +12,2% a BRL 12,34. Citigroup ha consigliato oggi l’acquisto del titolo del primo produttore al mondo di zucchero. Vale (BRVALEACNPA3) ha guadagnato l’1,6%. Il prezzo del rame è salito oggi ai suoi più alti livelli degli ultimi cinque mesi. Nel settore dell’acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato lo 0,8% e Gerdau (BRGGBRACNPR8) il 3,3%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso lo 0,3%. Dopo il balzo di ieri il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in ribasso dello 0,3%. Tra i bancari. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha guadagnato il 4,8%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) il 2,2% e Itau (BRITAUACNPR3) il 2,6%.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dell’1,8% a 20.933,80 punti. Grupo Mexico (MXP370841019) è rimbalzato dell’8,8%. L’impresa mineraria messicana ha annunciato che farà ricorso in appello contro la sentenza negli USA che l’ha condannata a cedere una buona parte della sua partecipazione in Southern Copper (US84265V1052) e a pagare più di $1 miliardo di danni a Asarco. Tra gli altri titoli principali dell’IPC América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato l’1%, Banorte (MXP370711014) il 4,5% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) il 2,6%. Cemex (MXP225611567) ha perso l’1,2%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato il 5,5%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,6% e General a Lima il 3,9%. L’IGBC a Bogotà ha perso lo 0,3%, l’IBVC a Caracas ha chiuso invariato.
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