Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi contrastate
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,8% a 834,59 punti. I volumi di scambio sono rimasti stabili rispetto a ieri e sono stati nella media. Gli investitori hanno accolto anche a Mosca positivamente i dati di bilancio pubblicati da Citigroup (US1729671016) e da General Electric (US3696041033). Tra le blue chips russe LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,8%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 5,4% e Gazprom (RU0007661625) il 2,1%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha perso lo 0,6%, il titolo di Sberbank (RU0009029540) ha chiuso invariato.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,9% a 12.702,50 punti. In gran spolvero Gedeon Richter (HU0000067624): +6,8% a HUF 28.290. Goldman Sachs ha avviato oggi la copertura sul titolo della prima impresa farmaceutica dell’Europa orientale con “Buy” ed un target sul prezzo a HUF 38.600. Bene anche Magyar Telekom (HU0000016522): +2,2% a HUF 598. OTP Bank (HU0000061726) e MOL (HU0000068952) hanno perso rispettivamente lo 0,8% ed il 2,4%. Le due principali imprese ungheresi hanno comunicato ieri nel dopo-borsa di aver effettuato uno scambio di azioni allo scopo di tutelarsi da un possibile tentativo di scalata.
Il PX a Praga ha perso lo 0,5% a 845,30 punti. Su alcuni titoli del listino ceco sono scattate oggi delle prese di beneficio. Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso il 2,8%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,5% e Unipetrol (CZ0009091500) lo 0,9%. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) e Komercni Banka (CZ0008019106) hanno guadagnato rispettivamente l’1,1% e l’1,2%.
Il WIG a Varsavia ha perso il 2,7% a 27.390,47 punti. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso il 7,8% a KPN 103,80. Morgan Stanley ha avviato oggi la copertura sul titolo della prima banca polacca con “Underweight” ed un target sul prezzo a KPN 76. Secondo Morgan Stanley la valutazione di Bank Pekao sarebbe elevata. Sulla scia di Bank Pekao PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso il 6%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 4,9% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 3,2%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha chiuso in ribasso del 2,3%. Il management del primo produttore europeo di rame non vuole versare per il 2008 alcun dividendo. Polish Oil & Gas (PLPGNIG00014) ha beneficiato anche oggi del suo carattere difensivo ed ha guadagnato lo 0,6%.
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