Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,3% a 785,13 punti. I volumi di scambio sono ulteriormente aumentati e sono stati al di sopra della media. Il prezzo del petrolio ha potuto oggi stabilizzarsi. Il mercato azionario russo ha beneficiato inoltre del lieve apprezzamento del rublo. Quasi tutti i titoli di maggior peso della Borsa di Mosca hanno chiuso in rialzo. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato l’1%, Gazprom (RU0007661625) il 3,6%, Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,7% e Sberbank (RU0009029540) l’1,6%. LUKoil (RU0009024277) ha perso lo 0,2%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 3,4% a 12.467,12 punti. I bancari hanno brillato come su tutte le piazze finanziarie europee. FHB (HU0000078175) ha chiuso in rialzo del 4,1% e OTP Bank (HU0000061726) del 9,9%. Tra gli altri titoli del listino ungherese Magyar Telekom (HU0000016522) ha guadagnato l’1,5% e Gedeon Richter (HU0000067624) il 3,6%. MOL (HU0000068952) ha perso l’1,2%.
Il PX a Praga ha perso l’1,3% a 822,30 punti. In luce Erste Group Bank (AT0000652011): +4,8% a CZK 408,70. Bene anche Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209): +1,3% a CZK 406,60. Komercni Banka (CZ0008019106) e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) hanno perso rispettivamente lo 0,4% e lo 0,8%.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in rialzo del 2,2% a 27.431,01 punti. BZW Bank (PLBZ00000044) ha guadagnato il 6,7%. Secondo la stampa irlandese Allied Irish Banks (IE0000197834) potrebbe cedere la sua partecipazione nella banca polacca. La notizia ha acceso alla Borsa di Varsaiva la speculazione su tutti i titoli bancari. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 7,3%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 2,4% e BRE Bank (PLBRE0000012) il 7,7%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato della ripresa del prezzo del rame ed ha chiuso in rialzo del 4,2%.
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