Quasi tutte le principale borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 4,1% a 1.030,79 punti. I volumi di scambio sono calati notevolmente rispetto a ieri e sono stati piuttosto bassi. Il rally di Wall Street di ieri ha fatto tornare oggi gli acquisti sulla piazza finanziaria russa. A mettere di buon umore gli investitori è stato inoltre l’aumento del prezzo del petrolio. Tutte le blue chips russe hanno chiuso in forte rialzo. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 3,3%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 6,4%, Gazprom (RU0007661625) il 5,5%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 5,9% e Sberbank (RU0009029540) l’8,6%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,5% a 15.706,69 punti. OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso in rialzo del 5,5%. Credit Suisse ha alzato oggi il suo rating sul titolo della prima banca ungherese da “Neutral” ad “Overweight”. Bene anche Magyar Telekom (HU0000016522): +3% a HUF 618. MOL (HU0000068952) e Gedeon Richter (HU0000067624) hanno perso rispettivamente il 2,7% e il 3,3%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,5% a 910,30 punti. Quasi tutti i titoli di maggior peso del listino ceco hanno chiuso anche oggi in ribasso. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso il 3,8%, Erste Group Bank (AT0000652011) lo 0,2%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,9% e Unipetrol (CZ0009091500) lo 0,5%. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in rialzo dello 0,4%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,9% a 29.775,36 punti. Diciassette dei venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in rialzo. Tra le blue chips Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato l’1,3%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) lo 0,3%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 5,1%, Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) il 3,1% e KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) lo 0,1%.
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