Borse dell’Europa dell’Est positive, brilla Budapest

Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,1% a 1.180,56 punti. I volumi di scambio sono saliti ancora una volta e sono stati notevolmente al di sopra della media degli ultimi mesi. Il mercato azionario russo ha beneficiato anche oggi dell’aumento della fiducia degli investitori nelle prospettive dell’economia globale e della solidità del prezzo del petrolio. In spolvero Sberbank (RU0009029540). Il titolo della prima banca russa ha chiuso in rialzo del 5,8%. Gli altri titoli di maggior peso della Borsa di Mosca hanno chiuso poco mossi. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato lo 0,3%, LUKoil (RU0009024277) e Norilsk Nickel (RU0007288411) hanno perso entrambi lo 0,8%, Rosneft (RU000A0J2Q06) ha chiuso invariato.

Il BUX a Budapest ha guadagnato il 4,5% a 15.607,37 punti. La Borsa di Budapest era rimasta ieri ferma e non aveva quindi potuto partecipare al rally dei mercati azionari internazionali. I guadagni sono stati “recuperati” oggi. Tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in forte rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 3,6%, MOL (HU0000068952) il 6,7%, Magyar Telekom (HU0000016522) il 3,2% e Gedeon Richter (HU0000067624) il 4,1%.

Il PX a Praga ha guadagnato l’1,1% a 927,90 punti. Quasi tutti i titoli di maggior peso del listino ceco hanno chiuso in rialzo. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato l’1,9%, Erste Group Bank (AT0000652011) il 2% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,9%. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha perso lo 0,6%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,9% a 31.370,80 punti. PKN Orlen (PLPKN0000018) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio ed ha chiuso in rialzo del 7,2%. Tra le altro blue chips polacche Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato lo 0,3%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 2,8% e Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) lo 0,9%. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso lo 0,2%.