Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,8% a 1.105,30 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato della ripresa del prezzo del petrolio. Tutti i titoli principali della Borsa di Mosca hanno potuto recuperare parte del terreno perso ieri. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato lo 0,6%, Rosneft (RU000A0J2Q06) l’1,6%, Gazprom (RU0007661625) il 2%, Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,5% e Sberbank (RU0009029540) il 2,3%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 3% a 16.062,60 punti. L’apprezzamento del fiorino ha spinto molti investitori a tornare oggi sul mercato azionario ungherese. Tra i titoli di maggior peso del BUX OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato l’1,8%, MOL (HU0000068952) il 4,7%, Gedeon Richter (HU0000067624) il 3,8% e Magyar Telekom (HU0000016522) il 2,1%.
Il PX a Praga ha guadagnato il 2,1% a 960,60 punti. I titoli legati alle commodities hanno guidato la lista dei rialzi. NWR (NL0006282204) ha guadagnato l’1,6%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) il 2,6% e Unipetrol (CZ0009091500) il 3,9%. Tra gli altri titoli del listino ceco Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato l’1%, Erste Group Bank (AT0000652011) il 2,3% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,7%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,6% a 31.321,06 punti. Diciotto dei venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in rialzo. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 2,8%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 3%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 4% e Polish Oil & Gas (PLPGNIG00014) il 2,4%. Ancora male PKO Bank Polski (PLPKO0000016): -2,9% a KPN 24,51. La seconda banca polacca ha annunciato ieri che potrebbe emettere fino a 650 milioni di nuovi titoli per più di KPN 16 miliardi.
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