Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,1% a 835,61 punti. I volumi di scambio sono aumentati notevolmente rispetto a venerdì e sono stati alti. Il prezzo del petrolio ha dato anche oggi dei segni di debolezza, il mercato azionario russo ha potuto però stabilizzarsi grazie alla solida performance delle borse dell’Europa occidentale. Tra le blue chips russe Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato l’1,1% e Sberbank (RU0009029540) l’1,9%. Gazprom (RU0007661625) e Norilsk Nickel (RU0007288411) hanno perso rispettivamente l’1% e il 5%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 3,4% a 14.813,74 punti. Gedeon Richter (HU0000067624) ha guadagnato il 5,9%. La FDA (Food and Drug Administration) ha approvato definitivamente negli USA la nuova versione del contraccettivo d’emergenza Plan B, prodotto dall’impresa farmaceutica ungherese e da Teva (US8816242098). Tra gli altri titoli di maggior peso del BUX MOL (HU0000068952) ha guadagnato il 3,6%, Magyar Telekom (HU0000016522) il 2,3% e OTP Bank (HU0000061726) il 2,7%.
Il PX a Praga ha guadagnato il 2,1% a 907,7 punti. I bancari hanno brillato come su tutte le piazze finanziarie europee. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato il 4,1% e Erste Group Bank (AT0000652011) il 3,6%. Tra gli altri titoli di maggior peso del listino ceco Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha chiuso in rialzo dello 0,2% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) dell’1%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,6% a 29.790,38 punti. Tra i bancari Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 3,8%, BRE Bank (PLBRE0000012) il 3,4% e BZW Bank (PLBZ00000044) il 6%. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in calo dello 0,2%. Tra le altre blue chips polacche KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato lo 0,3%, Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) l’1,9% e PKN Orlen (PLPKN0000018) il 4,7%.
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