Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in forte rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 5,1% a 972,31 punti. Per il listino russo si è trattato della sesta seduta positiva di fila. I volumi di scambio sono aumentati notevomente rispetto a venerdì e sono stati poco al di sotto della media. Il miglioramento del sentiment tra gli investitori sta facendo tornare massivamente i capitali sui mercati azionari dei paesi emergenti. La Borsa di Mosca ha beneficiato inoltre del nuovo aumento del prezzo del petrolio. Tra le blue chips russe Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato il 5,8%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 7,5%, Sberbank (RU0009029540) il 5,6% e Gazprom (RU0007661625) il 4,8%. LUKoil (RU0009024277) ha perso controtendenza lo 0,6%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 2% a 16.251,16 punti. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 2,4%, MOL (HU0000068952) il 2,5%, Gedeon Richter (HU0000067624) l’1,6% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,8%.
Il PX a Praga ha guadagnato il 2% a 962,60 punti. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in rialzo del 2,8%. HSBC ha avviato oggi la copertura sul titolo del gigante delle utilities con “Overweight”. Tra gli altri titoli di maggior peso del listino ceco Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 2,7% eTelefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,3%, Komercni Banka (CZ0008019106) ha chiuso invariato.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 4,1% a 32.821,56 punti. Diciannove dei venti titoli principali del listino polacco hanno chiuso in rialzo. In gran spolvero i bancari. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 9,8%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 5,9%, BZW Bank (PLBZ00000044) il 5,3% e BRE Bank (PLBRE0000012) il 9,2%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha chiuso in rialzo del 5,3%. Il prezzo del rame è salito oggi a Londra ai suoi più alti livelli dallo scorso ottobre.
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