Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,6% a 1.017,47 punti. I volumi di scambio sono di nuovo aumentati e sono stati poco al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato oggi del rimbalzo del prezzo del petrolio. Tra le blue chips russe LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 2,5%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 4,7% e Sberbank (RU0009029540) l’1,5%. Gazprom (RU0007661625) e Rosneft (RU000A0J2Q06) hanno perso rispettivamente lo 0,4% e lo 0,7%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,9% a 17,280.05 punti. Il BUX ha beneficiato del rally di OTP Bank (HU0000061726). Il titolo della prima banca ungherese ha guadagnato il 3,9%. Tra altri titoli di maggior peso del BUX MOL (HU0000068952) ha perso lo 0,1% e Gedeon Richter (HU0000067624) l’1,5%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso invariato.
Il PX a Praga ha guadagnato il 3,5% a 1.065,80 punti. Anche nella capitale ceca hanno brillato i bancari. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 6,4% e Komercni Banka (CZ0008019106) il 5,5%. Tra gli altri titoli di maggior peso del PX Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha chiuso in rialzo del 2% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) del 2,1%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,3% a 35.269,90 punti. Ancora una seduta positiva per i bancari. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato lo 0,3%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) lo 0,9%, BZW Bank (PLBZ00000044) il 4% e BRE Bank (PLBRE0000012) lo 0,5%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato dell’aumento dei prezzi dei metalli ed ha guadagnato lo 0,8%. PKN Orlen (PLPKN0000018) e Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) hanno perso rispettivamente lo 0,6% e l’1,4%.
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