Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in forte rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,8% a 1.246,81 punti. I volumi di scambio sono ancora aumentati e sono stati alti. Il mercato azionario russo ha beneficiato anche oggi dell’aumento dei prezzi delle commodities e del positivo clima a Wall Street. Tra le blue chips russe LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 2,7%, Gazprom (RU0007661625) il 3,5%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 3,1% e Sberbank (RU0009029540) il 2,5%. Dopo il balzo di ieri Rosneft (RU000A0J2Q06) ha perso l’1,3%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 3,7% a 20.217,45 punti. Era da un anno che il listino ungherese non chiudeva al di sopra della soglia dei 20.000 punti. Gli operatori hanno osservato che l’aumento della fiducia degli investitori nell’economia sta facendo tornare massivamente i capitali nei paesi emergenti. Tutte le blue chips ungheresi hanno registrato una seduta positiva. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 5,8%, Gedeon Richter (HU0000067624) il 2%, MOL (HU0000068952) il 4,7% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,9%.
Il PX a Praga ha guadagnato l’1,9% a 1.154,80 punti. Tutti i titoli di maggior peso del listino ceco hanno chiuso in rialzo. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato lo 0,7%, Erste Group Bank (AT0000652011) il 2,6%, Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,7% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) il 2,2%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,8% a 36.634,98 punti. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del rame ed ha guadagnato il 3,5%. Tra le altre blue chips polacche Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in rialzo del 2,8%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) del 2,6% e PKN Orlen (PLPKN0000018) del 2,3%. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha perso lo 0,8%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!