Le borse dell’America Latina hanno chiuso oggi contrastate.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l’1,2% a 61.171,99 punti. Il mercato azionario brasiliano ha beneficiato della decisione del CIO (Comitato olimpico internazionale) di assegnare le Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro. I titoli dei settori che dovrebbero trarre maggiore vantaggio dall’evento hanno guidato la lista dei rialzi. Nel settore dell‘acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato l’1,2%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) il 3,3% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) l’1%. Tra i titoli delle linee aeree Gol Linhas Aereas (BRGOLLACNOR7) ha guadagnato il 3% e TAM SA (BRTAMMACNOR5) il 3,5%. Nel settore immobiliare Gafisa (BRGFSAACNOR3) ha guadagnato il 4,7% e Cyrela (BRCYREACNOR7) il 4,7%. Vale (BRVALEACNPA3) ha chiuso in rialzo del 2,6%. Le esportazioni brasiliane di minerale di ferro sono aumentate ad agosto del 21%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6), l’altro titolo di maggior peso del Bovespa, ha guadagnato lo 0,3%.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 28.678,66 punti. Dopo il balzo di ieri Femsa (MXP320321310) ha guadagnato oggi un ulteriore 8,2%. Il primo produttore di bevande dell’America Latina ha confermato che potrebbe cedere le sue attività nella birra. Tra gli altri titoli del listino messicano América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato lo 0,3% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) l’1,6%. Cemex (MXP225611567) e Grupo Mexico (MXP370841019) hanno perso rispettivamente il 2,9% e lo 0,8%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano l’IPSA a Santiago del Cile ha perso lo 0,1%, il General a Lima l’1% e l’IBVC a Caracas lo 0,9%. Il Merval a Buenos Aires ha guadagnato lo 0,1%, l’IGBC a Bogotà ha chiuso invariato.
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