Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in forte rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 3,5% a 1.270,63 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri ma sono rimasti al di sotto della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato del rally dei prezzi delle materie prime. Tra i minerari Norilsk Nickel (RU0007288411) ha chiuso in rialzo del 4,9% e Polyus Gold (RU000A0JNAA8) del 4%. Il prezzo dell’oro ha raggiunto oggi a New York un nuovo record storico. I metalli di base si sono apprezzati inoltre a Londra per il secondo giorno di fila. Nel settore energetico LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato il 6,2%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 5,8% e Gazprom (RU0007661625) il 2,8%. Il prezzo del petrolio ha sfiorato nel pomeriggio quota $72. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 4,6%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 2,5% a 20.286,04 punti. MOL (HU0000068952) ha chiuso in rialzo del 4,7% a HUF 15.280. Deutsche Bank ha alzato oggi il suo target price per il titolo dell’impresa petrolchimica ungherese a HUF 20.000. Molto bene anche OTP Bank (HU0000061726): +4,6% a HUF 5.360. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso lo 0,4%, Gedeon Richter (HU0000067624) ha chiuso invariato.
Il PX a Praga ha guadagnato l’1,8% a 1.144,20 punti. Quasi tutti i titoli del listino ceco hanno chiuso in rialzo. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 4,4%, Komercni Banka (CZ0008019106) l’1,7%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,2% e NWR (NL0006282204) il 4%. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha chiuso invariato.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 2,5% a 38.088,97 punti. Tutti i venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in rialzo. Tra le blue chips Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 3,4%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 4,2%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 4,1%, Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) il 3,7% e PKN Orlen (PLPKN0000018) il 2,6%.
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