Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,8% a 1.433,37 punti. I volumi di scambi sono stati anche oggi nella media. J.P. Morgan ha promosso il mercato azionario russo ad “Overweight”. A spingere gli acquisti a Mosca è stato oggi inoltre l’aumento dei prezzi delle materie prime. Il prezzo del rame è balzato a Londra ai suoi più alti livelli delle ultime quattro settimane. Il prezzo del petrolio ha superato quota $79 al barile. Tra le blue chips russe LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato lo 0,8%, Gazprom (RU0007661625) l’1,8% e Sberbank (RU0009029540) il 4,7%. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha chiuso invariato, Norilsk Nickel (RU0007288411) ha perso l’1,1%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,3% a 21.404,27 punti. La Banca Centrale dell’Ungheria ha tagliato oggi i suoi tassi d’interesse di 50 punti base al 7,0%. Tutti i titoli di maggior peso del BUX hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 2%, Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,7%, Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,9% e MOL (HU0000068952) l’1,3%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,4% a 1.152,0 punti. Quasi tutti i titoli principali del PX hanno chiuso in ribasso. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso il 2,5%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,9% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,7%. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato l’1,3%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,4% a 39.013,58 punti. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha chiuso in rialzo del 3,3%. Goldman Sachs ha promosso oggi il titolo dell’operatore delle telecomunicazioni da “Sell” a “Neutral”. Bene anche le altre blue chips polacche. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 2,5%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 4,7%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 2,4% e PKN Orlen (PLPKN0000018) il 2,3%.
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