Borse dell’Europa dell’Est: Domina il segno più, svetta Budapest

Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,6% a 1.377,16 punti. I volumi di scambio sono aumentati sensibilmente rispetto a ieri e sono stati molto alti. Il positivo dato sul PIL degli USA nel terzo trimestre ha migliorato l’umore degli operatori anche sulla piazza finanziaria russa. La performance della Borsa di Mosca è stata d’altra parte frenata dalla debolezza del rublo. Tra le blue chips russe LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato lo 0,8%, Rosneft (RU000A0J2Q06) lo 0,4%, Gazprom (RU0007661625) lo 0,5% e Sberbank (RU0009029540) il 2,9%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha perso lo 0,7%.

Il BUX a Budapest ha guadagnato il 3,1% a 20.898,66 punti. Dopo le forti perdite delle scorse sedute OTP Bank (HU0000061726) è rimbalzato ed ha guadagnato il 7,3%. Tra le altre blue chips ungheresi MOL (HU0000068952) ha chiuso in rialzo dell’1,9% e Gedeon Richter (HU0000067624) dell’1,7%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso lo 0,2%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,1% a 38.763,24 punti. I bancari hanno registrato anche nella capitale polacca una ripresa. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in rialzo del 2% e PKO Bank Polski (PLPKO0000016) del 4,2%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del rame e ha guadagnato il 4,8%. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha perso l’1,1%. Wood & Co. ha declassato il titolo dell’operatore telefonico a “Sell”. Secondo il broker Telekomunikacja Polska avrebbe pubblicato dei deboli dati di bilancio per i primi nove mesi di quest’anno.

l PX a Praga ha perso il 2% a 1.129,60 punti. La borsa ceca era rimasta ieri ferma. Le forti perdite registrate ieri dalle altre borse internazionali sono state quindi “recuperate” oggi. I bancari hanno guidato la lista dei ribassi. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso il 2,1% e Erste Group Bank (AT0000652011) il 4,3%. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in calo dello 0,2% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) dello 0,7%.