Tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso oggi in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato il 2% a 68.408,40 punti. I titoli dei produttori di materie prime hanno guidato la lista dei rialzi. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha guadagnato il 2,6%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in rialzo dell’1,4%. Vale (BRVALEACNPA3) ha chiuso in rialzo dell’1,3%. Il prezzo del rame ha guadagnato al NYMEX l’1,7%. Nel settore dell’acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 2,1%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) il 3,5% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) l’1,2%. Centrais Eletricas Brasileiras (BRELETACNOR6) ha chiuso in rialzo del 3,7%. Goldman Sachs ha promosso oggi il titolo della prima impresa brasiliana del settore delle utilities da “Neutral” a “Buy”.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo del 2,6% a 31.750,58 punti. Era dal maggio del 2008 che il listino messicano non saliva a tali livelli. Tra i titoli principali dell’IPC América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato il 2,3%, Cemex (MXP225611567) l’1,2% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) il 2,7%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato il 2,9%, l’IBVC a Caracas lo 0,9%, l’IGBC a Bogotà l’1,2%, il General a Lima l’1% e l’IPSA a Santiago del Cile il 2,1%.