La maggior parte delle borse dell’America Latina ha chiuso in ribasso.
Il Bovespa a San Paolo ha perso lo 0,3% a 57.357,71 punti. Gli investitori continuano ad essere preoccupati a causa dell’incombente “fiscal cliff” negli USA e della crisi in Europa. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha perso un ulteriore 2,3%. La maggiore banca brasiliana ha annunciato giovedì una trimestrale inferiore alle attese degli analisti. Ancora male il settore delle utilities. Centrais Eletricas Brasileiras (BRELETACNOR6) ha chiuso in ribasso del 2,7% e Companhia Energetica De Sao Paulo (BRCESPACNPB4) dell’1,9%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) e Vale (BRVALEACNPA3) hanno beneficiato della ripresa dei prezzi delle materie prime e guadagnato rispettivamente lo 0,8% e lo 0,7%.
Tra gli altri indici del continente sudamericano l’IPC a Città del Messico ha perso lo 0,4%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,3%, il General a Lima lo 0,3% e il Merval a Buenos Aires lo 0,5%. L’IBVC a Caracas ha guadagnato l’1,3% e il Colcap a Bogotà lo 0,3%.