
Il tasso di disoccupazione è salito in Brasile più di quanto atteso dagli economisti. La notizia ha pesato sui settori che dipendono in particolar modo dalla domanda interna.
Le borse dell'America Latina hanno chiuso contrastate.
Il Bovespa a San Paolo ha perso l'1% a 54.877,15 punti. Il tasso di disoccupazione è salito in Brasile più di quanto atteso dagli economisti. La notizia ha pesato sui settori che dipendono in particolar modo dalla domanda interna. Nel settore immobiliare Cyrela (BRCYREACNOR7) ha chiuso in ribasso dell'1,2%, Gafisa (BRGFSAACNOR3) del 6% e PDG Realty (BRPDGRACNOR8) del 2%. Nel settore delle utilities Eletropaulo Metropolitana (BRELPLACNPB0) ha perso il 3% e Centrais Eletricas Brasileiras (BRELETACNOR6) il 2,9%.
Natura Cosmeticos (BRNATUACNOR6) ha perso il 3,8%. Il produttore di cosmetici ha annunciato dei risultati di bilancio inferiori alle previsioni degli analisti.
Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso lo 0,5%, Vale (BRVALEACNPA3) ha guadagnato lo 0,1%.

✅ Conosci la rivoluzione del social trading di eToro? Unisciti alla community, la funziona CopyTrader™ ti permette di copiare in automatico le strategie dei migliori traders del mondo. Ottieni un conto Demo con 100.000€ di credito virtuale >>
Tra gli altri indici del continente sudamericano l'IPC a Città del Messico ha perso lo 0,8% e l'IPSA a Santiago del Cile lo 0,6%. Il General a Lima ha guadagnato lo 0,2%, il Merval a Buenos Aires il 5,2%, il Colcap a Bogotà lo 0,4% e l'IBVC a Caracas lo 0,8%.