
Il Bovespa ha chiuso a circa 52.500 punti. Petrobras ha aumentato i prezzi all'ingrosso di benzina e diesel. La speculazione torna a spingere TIM.
La maggior parte delle borse dell'America Latina ha chiuso in rialzo.

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Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l'1,2% a 52.482,49 punti. Il mercato azionario brasiliano ha beneficiato di alcune notizie positive arrivate dal fronte societario. Dopo le perdite delle scorse sedute Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha guadagnato il 2,5%. Il gruppo petrolfiero ha annunciato un aumento dei prezzi all'ingrosso della benzina e del diesel.
Fibria Celulose (BRFIBRACNOR9) ha guadagnato l'1,2%. Il maggior fabbricante di cellulosa a livello mondiale ha patteggiato con le autorità tributarie il contenzioso relativo agli utili delle sue unità estere.
TIM Participacoes (BRTCSLACNPR7) ha guadagnato il 4,3%. Il mercato è tornato a scommettere su una vendita dell'operatore telefonico brasiliano da parte dell'impresa madre Telecom Italia (IT0003497168).
Tra gli altri indici del continente sudamericano l'IPC a Città del Messico ha guadagnato lo 0,8%, l'IPSA a Santiago del Cile l'1,3%, il Colcap a Bogotà lo 0,7%, l'IBVC a Caracas lo 0,5% e il General a Lima lo 0,2%. Il Merval a Buenos Aires ha perso lo 0,3%.