Il Bovespa a San Paolo ha chiuso a 53.779,74 punti. Il mercato azionario brasiliano ha beneficiato ancora della speculazione su un cambiamento politico.
La maggior parte delle borse dell'America Latina ha chiuso in ribasso.

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Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,6% a 53.779,74 punti. Il mercato azionario brasiliano ha beneficiato anche oggi della speculazione su un cambiamento politico. Gli ultimi sondaggi hanno infatti segnalato che le possibilità di rielezione della presidente Dilma Rousseff sono calate. I titoli delle compagnie controllate dallo stato, che beneficerebbero in particolar modo di una vittoria della destra, sono stati di nuovo positivi. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha guadagnato l'1,6%, Centrais Eletricas Brasileiras (BRELETACNOR6) lo 0,8% e Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) il 3,8%.
Tra gli altri indici del continente sudamericano l'IPC a Città del Messico ha guadagnato l'1% e il Colcap a Bogotà lo 0,1%. Il General a Lima ha perso lo 0,2%, il Merval a Buenos Aires l'1,1%, l'IPSA a Santiago del Cile lo 0,4% e l'IBVC a Caracas lo 0,8%.