La maggior parte delle borse dell’America Latina ha chiuso in ribasso.
Il Merval a Buenos Aires ha perso il 7,2% a 8.888,49 punti. Si tratta del più basso livello dalla metà di agosto. Sul mercato sono riaumentati i timori legati al conflitto tra il governo argentino e gli hedge fund. A pesare è stata inoltre la debolezza del prezzo del petrolio. I bancari ed i petroliferi sono andati a picco. Nel settore bancario Grupo Financiero Galicia (ARP495251018) ha perso l’8,5% e Banco Francés (ARP125991090) il 9,4%. Nel settore petrolifero YPF (ARP9897X1319) ha perso il 10,6% e Petrobras Argentina (ARPERE010103) l’8,4%.
Tra gli altri indici del continente sudamericano il Bovespa a San Paolo ha perso lo 0,2%, l’IPC a Città del Messico l’1,4%, il Colcap a Bogotà lo 0,8% e l’IPSA a Santiago del Cile l’1,4%. L’IBVC a Caracas ha guadagnato il 4,3% e il General a Lima lo 0,6%.