Tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso in forte ribasso.
Il Bovespa a San Paolo ha perso il 2,1% a 47.018,68 punti. A pesare sul mercato azionario brasiliano è stato il nuovo calo dei prezzi delle materie prime. Gerdau (BRGGBRACNPR8), il primo produttore d’acciaio dell’America Latina, ha perso il 2,1%. Vale (BRVALEACNPA3), il maggiore fornitore al mondo di minerale di ferro, ha chiuso in ribasso dell’1,3%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso il 9,2%. Il gruppo petrolifero ha rinviato per la seconda volta la pubblicazione della sua trimestrale. Il prezzo del petrolio ha aggiornato inoltre a New York i minimi dal maggio del 2009.
Tra gli altri indici del continente sudamericano l’IPC a Città del Messico ha perso il 3,3%, il Merval a Buenos Aires l’8,3%, il Colcap a Bogotà il 2,5%, l’IPSA a Santiago del Cile l’1,3%, il General a Lima l’1,9% e l’IBC a Caracas il 2,9%.