Il Bovespa ha chiuso a 49.601,60 punti. Forti acquisti sui produttori di materie prime.
Quasi tutte le borse dell'America Latina hanno chiuso in rialzo.

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Dopo sette sedute negative di fila il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l'1,8% a 49.601,60 punti. La tendenza al rischio è riaumentata tra gli investitori dopo che le borse cinesi hanno potuto oggi stabilizzarsi. Il mercato azionario brasiliano ha beneficiato inoltre della ripresa dei prezzi delle materie prime. Nel settore dell'acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 10%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) il 5,9% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) l'8,3%. Vale (BRVALEACNPA3), il maggiore produttore al mondo di minerale di ferro, ha guadagnato il 6,1%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha guadagnato il 4,8%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in rialzo dell'1,2%.
Tra gli altri indici dell'America Latina l'IPC a Città del Messico ha guadagnato l'1,2%, il Colcap a Bogotà lo 0,4%, il Merval a Buenos Aires l'1,6% e l'IBC a Caracas il 3,3%. L'IPSA a Santiago del Cile ha perso lo 0,3%. La Borsa di Lima è rimasta ancora ferma.