Tutte le maggiori borse dell’Europa orientale hanno chiuso oggi deboli.
Il MICEX a Mosca ha perso lo 0,4% a 2.019,90 punti. Gli investitori hanno continuato oggi a ridurre la loro esposizione nei mercati emergenti a causa dei crescenti timori di una stretta monetaria negli Stati Uniti. A limitare le perdite della Borsa di Mosca è stata tuttavia la ripresa del prezzo del petrolio. Tra le blue chip russe Sberbank (RU0009029540) ha perso lo 0,1% e LUKoil (RU0009024277) lo 0,5%. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato lo 0,3% e Rosneft (RU000A0J2Q06) l’1,3%.
Tra gli altri principali indici dell’Europa dell’Est, il WIG a Varsavia ha perso l’1,3%, il BUX a Budapest l’1% e il PX a Praga l’1,1%.