Le borse dell’America Latina hanno chiuso oggi contrastate.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,8% a 58.669,90 punti. Nel settore delle utilities Centrais Eletricas Brasileiras (BRELETACNOR6) ha chiuso in rialzo del 4,3% e Companhia Energetica De Sao Paulo (BRCESPACNPB4) dell’8,1%. Il Ministro dell’Energia Edison Lobao ha dichiarato che la Presidente Dilma Rousseff presenterà la sua posizione sul rinnovo delle concessioni elettriche entro 30 giorni. Il mercato si era atteso uno rinnovo solo nel prossimo anno. I produttori di energia elettrica potrebbero quindi alzare i loro prezzi prima del previsto. Nel settore immobiliare Cyrela (BRCYREACNOR7) ha chiuso in rialzo dello 0,9%, Gafisa (BRGFSAACNOR3) del 2,6% e PDG Realty (BRPDGRACNOR8) dello 0,4%. Il mercato scommette che la Banca Centrale del Brasile taglierà di nuovo i suoi tassi d’interesse.
Dopo il crollo di ieri Embraer (BREMBRACNOR4) è rimbalzato ed ha guadagnato il 4,4%. Secondo il CEO del costruttore di aerei le indagini della SEC su dei presunti casi di corruzione non avranno probabilmente alcun impatto sulla partecipazione del gruppo alle gare per delle commesse negli USA.
Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) e Vale (BRVALEACNPA3), i due titoli di maggior peso del Bovespa, hanno guadagnato rispettivamente lo 0,8% e l’1,3%.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 36.689,40 punti. Tra le blue chips messicane América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato lo 0,9%, Banorte (MXP370711014) lo 0,7%, Cemex (MXP225611567) il 6,2% e Grupo Mexico (MXP370841019) lo 0,8%. Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) ha perso lo 0,6%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha perso lo 0,8%, il Colcap a Bogotà lo 0,6%, il General a Lima l’1,1% e l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,2%. L’IBVC a Caracas ha guadagnato lo 0,2%.
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