Borse dell’America Latina: Chiusura positiva, svetta Buenos Aires

Tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso ieri in rialzo.

Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato il 2,9% a 56.875,00 punti. Le maggiori banche centrali mondiali, tra cui la Fed e la BCE, hanno annunciato delle azioni coordinate volte a fornire maggiore liquidità al sistema finanziario globale. La Cina, il principale partner commerciale del Brasile, ha tagliato inoltre a sorpresa il coefficiente delle riserve obbligatorie delle banche del Paese di 50 punti base. Tra i bancari Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha guadagnato il 4,3%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) il 4,6% e Itau Unibanco (BRITAUACNPR3) il 6%. Nel settore immobiliare Gafisa (BRGFSAACNOR3) ha chiuso in rialzo del 2,3%, PDG Realty (BRPDGRACNOR8) del 4,4% e Rossi Residencial (BRRSIDACNOR8) del 3,5%. Nel settore retail Grupo Pao de Acucar (BRPCARACNPR0) ha guadagnato il 6,4%, Lojas Americanas (BRLAMEACNPR6) il 2,7% e Lojas Renner (BRLRENACNOR1) il 2,6%. Nel settore dell‘acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 4,1%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) il 4,3% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) l’1,5%. Tra i minerari MMX Mineração e Metálicos (BRMMXMACNOR2) ha guadagnato il 4,7% e Vale (BRVALEACNPA3) lo 0,5%. Il prezzo del rame ha chiuso ieri a New York in rialzo del 5,5%. Tra i petroliferi Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha guadagnato il 3% e OGX Petroleo & Gas (BROGXPACNOR3) il 2,1%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York al di sopra di $100 al barile.

L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo del 3,1% a 36.829,10 punti. Tra le blue chips messicane América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato lo 0,1%, Banorte (MXP370711014) il 6,3%, Cemex (MXP225611567) il 6,9%, Grupo Mexico (MXP370841019) il 4,2% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) il 3,9%.

Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato il 4,5%, il General a Lima il 3,5%, l’IPSA a Santiago del Cile il 2,6%, il Colcap a Bogotà il 2,4% e l’IBVC a Caracas lo 0,6%.