La maggior parte delle borse dell’America Latina ha chiuso ieri in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l’1,3% a 71.283,11 punti. Per l’indice brasiliano si è trattato della settima seduta positiva di fila. La Banca Centrale del Giappone ha tagliato a sorpresa i suoi tassi d’interesse. Il settore statunitense dei servizi è cresciuto inoltre lo scorso mese più di quanto atteso dagli economisti. Le due notizie hanno spinto gli acquisti anche sulla piazza finanziaria brasiliana. Tra i bancari Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha guadagnato lo 0,9%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) il 2,5% e Itau Unibanco (BRITAUACNPR3) il 2,5%. Nel settore immobiliare Cyrela (BRCYREACNOR7) ha chiuso in rialzo dell’1,8%, Gafisa (BRGFSAACNOR3) del 3,2%, PDG Realty (BRPDGRACNOR8) del 3,3% e Rossi Residencial (BRRSIDACNOR8) del 3,9%. Vale (BRVALEACNPA3) ha beneficiato dell’aumento dei prezzi dei metalli ed ha guadagnato l’1,2%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso l’1,5%. Itau Unibanco ha tagliato il suo rating sul titolo dell’impresa petrolifera da “Outperform” a “Market perform”. Secondo la banca d’affari la valutazione di Petroleo Brasileiro sarebbe elevata.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 34.257,40 punti. Televisa (MXP4987V1378) ha guadagnato il 12,3%. Il gruppo televisivo messicano ha annunciato che estenderà la sua partnership con la statunitense Univision. L’accordo tra le due parti prevede che Televisa acquisterà fino al 40% di Univision. Tra gli altri titoli dell’IPC Cemex (MXP225611567) ha guadagnato l’1,1% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) lo 0,2%. América Móvil (MXP001691213) ha perso l’1% e Grupo Mexico (MXP370841019) lo 0,4%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato l’1,6%, il Colcap a Bogotà l’1,6% e il General a Lima il 3,5%. L’IPSA a Santiago del Cile ha perso lo 0,3%, l’IBVC a Caracas ha chiuso di nuovo invariato.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!