Tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso ieri in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,9% a 66.322,99 punti. Durante l’intera settimana il listino brasiliano ha guadagnato il 6,4%. Ancora bene il settore immobiliare. Cyrela (BRCYREACNOR7) ha guadagnato il 2,4%. La prima impresa immobiliare del Brasile ha annunciato che i suoi ricavi sono aumentati nel secondo trimestre del 77%. Sulla scia di Cyrela PDG Realty (BRPDGRACNOR8) ha guadagnato il 2% e Gafisa (BRGFSAACNOR3) l’1,2%. Tra i mierari MMX Mineração e Metálicos (BRMMXMACNOR2) ha guadagnato il 2% e Vale (BRVALEACNPA3) lo 0,8%. Il prezzo del rame ha chiuso ieri a New York ai suoi più alti livelli dalla metà di maggio. Nel settore dell‘acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 2,1%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) l’1,4% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) l’1,4%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso lo 0,7%. Il prezzo del petrolio ha perso ieri a New York lo 0,4%.
L’IPC a Città del Messico ha guadagnato lo 0,3% a 32.806,03 punti. Grupo Mexico (MXP370841019) ha chiuso in rialzo del 3,7%. L’impresa mineraria messicana ha annunciato di voler unire le sue controllate Asarco e Southern Copper (US84265V1052). Grupo Mexico si attende dalla fusione tra le sue sussidiarie delle importanti sinergie. América Móvil (MXP001691213) ha perso lo 0,3%. Il primo operatore di telefonia mobile dell’America Latina ha annunciato dei dati di bilancio per il secondo trimestre che non hanno riservato alcuna sorpresa positiva per gli investitori. Tra le altre blue chips messicane Cemex (MXP225611567) ha perso l’1%, Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) ha chiuso invariato.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato lo 0,7%, il General a Lima lo 0,7%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,5%, il Colcap a Bogotà lo 0,2% e l’IBVC a Caracas lo 0,4%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!