La maggior parte delle borse dell’America Latina ha chiuso ieri in ribasso.
Il Bovespa a San Paolo ha perso lo 0,7% a 69.561,50 punti. Ancora una seduta negativa per i bancari. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha chiuso in ribasso dello 0,7%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) dell’1,8% e Itau Unibanco (BRITAUACNPR3) del 2,4%. La Banca Centrale del Brasile ha segnalato che potrebbe prendere delle ulteriori misure per frenare la crescita del mercato del credito. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso lo 0,1%. Il prezzo del petrolio ha perso ieri a New York il 2,2%. Vale (BRVALEACNPA3) ha chiuso in calo dell’1,1%. Il prezzo del rame ha perso ieri al NYMEX il 2,2%.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 37.584,70 punti. Tra le blue chips messicane América Móvil (MXP001691213) ha perso lo 0,3%, Grupo Mexico (MXP370841019) l’1,7% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) l’1%. Cemex (MXP225611567) ha guadagnato lo 0,7%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato lo 0,8% e l’IBVC a Caracas lo 0,2%. Il General a Lima ha perso l’1,9%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,6% e il Colcap a Bogotà l’1,4%.