Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l'1,4% a 67.058,00 punti. Il listino brasiliano ha beneficiato del rally dei titoli dei produttori di materie prime. Nel settore dell'acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 2,5%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) il 2,2% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) lo 0,9%. Vale (BRVALEACNPA3) ha chiuso in rialzo dell'1,7%. I prezzi dei metalli di base sono saliti ieri sensibilmente. Tra i petroliferi OGX Petroleo & Gas (BROGXPACNOR3) ha guadagnato il 5,6% e Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) il 2,2%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato ieri a New York il 2,9%.
L'IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dell'1% a 36.816,30 punti. Tra le blue chips messicane América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato lo 0,3%, Banorte (MXP370711014) lo 0,5%, Cemex (MXP225611567) lo 0,5%, Grupo Mexico (MXP370841019) l'1,9% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) l'1,6%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato il 2,5%, l'IPSA a Santiago del Cile lo 0,9% e il Colcap a Bogotà l'1,8%. Il General a Lima ha perso l'1,1%, l'IBVC a Caracas ha chiuso di nuovo invariato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA