Quasi tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso ieri in ribasso.
Il Bovespa a San Paolo ha perso l’1,5% a 61.539,38 punti. L’indice PMI di HSBC e Markit Economics ha segnalato per aprile per il sesto mese di fila una contrazione dell’attività manifatturiera cinese. Il Paese asiatico è il maggiore partner commerciale del Brasile. Il settore immobiliare ha sofferto in particolar modo. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) e Vale (BRVALEACNPA3), i titoli di maggior peso del Bovespa, hanno perso rispettivamente lo 0,8% e lo 0,6%.
L’IPC a Città del Messico ha perso l’1%, il Merval a Buenos Aires l’1,2%, l’IPSA a Santiago del Cile lo 0,9%, il General a Lima l’1,4% e il Colcap a Bogotà lo 0,5%. LIBVC a Caracas ha guadagnato il 2,9%.