Borse dell’Europa dell’Est ancora negative, Mosca in maglia nera

Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi in ribasso.

L’indice RTS ha perso a Mosca il 2% a 1.653,80 punti. Per l’indice russo si è trattato della quinta seduta negativa di fila. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati nella media. I dati preliminari relativi all’attività manifatturiera in Cina e in Europa nel mese di marzo sono stati nettamente peggiori delle attese del mercato. I prezzi delle materie prime hanno registrato oggi di conseguenza delle forti perdite. Il petrolio è sceso di più del 2%. Tra i titoli del listino russo IDGC (RU000A0JPVJ0) ha perso lo 0,9%, LUKoil (RU0009024277) il 4,3%, Sberbank (RU0009029540) il 2,4% e AvtoVAZ (RU0009071187) l’1,2%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo dell’1,6% a RUB 187,98.

Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 18.940,55 punti. I bancari hanno sofferto come su tutte le altre piazze finanziarie europee. FHB (HU0000078175) ha perso l’1,6% e OTP Bank (HU0000061726) l’1,7%. Gli altri titoli principali del listino ungherese hanno chiuso poco mossi. MOL (HU0000068952) e Gedeon Richter (HU0000067624) sono rimasti invariati, Magyar Telekom (HU0000016522) ha guadagnato lo 0,2%.

Il PX a Praga ha perso lo 0,2% a 990,20 punti. La seduta nella capitale ceca è stata piuttosto tranquilla. Erste Group Bank (AT0000652011) ha chiuso in calo dello 0,2% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) dello 0,9%. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato l’1%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso invariato.

Il WIG a Varsavia ha perso l’1,7% a 40.834,43 punti. Tutti i venti titoli di maggior peso dell’indice polacco hanno chiuso in ribasso. Tra i bancari BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso il 3,7%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,9%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) lo 0,9% e Bank Handlowy (PLBH00000012) il 3,6%. Tra i titoli dei produttori di materie prime KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha perso il 2,1%, PKN Orlen (PLPKN0000018) lo 0,2% e Lotos (PLLOTOS00025) l’1,8%.