Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in forte rialzo.
Dopo quattro sedute negative di fila l’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 4,2% a 1.369,93 punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a ieri e sono stati bassi. Anche il mercato azionario russo ha beneficiato dell’aumento dell’ottimismo su una soluzione della crisi del debito. A spingere gli acquisti è stata inoltre la forte ripresa dei prezzi delle materie prime. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 5,4% e Bashneft (RU0007976957) il 5,4%. RusAl (RU000A0JR5Z5) ha perso lo 0,9%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato il 4,5% a 15.600,68 punti. I bancari hanno preso il volo. FHB (HU0000078175) ha chiuso in rialzo del 5,8% e OTP Bank (HU0000061726) del 14,8%. Tra gli altri titoli del listino ungherese Gedeon Richter (HU0000067624) ha guadagnato l’1,4% e MOL (HU0000068952) l’1,7%, Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso invariato.
Il PX a Praga ha guadagnato il 3,6% a 934,40 punti. Anche il listino ceco ha beneficiato del rally dei bancari. Erste Group Bank (AT0000652011) ha chiuso in rialzo dell’11,4% e Komercni Banka (CZ0008019106) del 5%. Tra gli altri titoli di maggior peso del PX Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato lo 0,5%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha perso lo 0,4%.
Il WIG a Varsavia ha perso il 3,4% a 37.998,03 punti. Diciannove dei venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in rialzo. PGE (PLPGER000010) ha guadagnato il 5,7%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 6,7%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 7,9%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 2,8%, PZU (PLPZU0000011) l’1,8% e KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 5,8%. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha perso lo 0,2%.
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